Sensazioni / di Alice Grazia Sgobba.

Penso di essere già nata con l’arrampicata nel cuore visto che mia madre ha arrampicato incinta di me (quando non lo sapeva ancora). Con due genitori arrampicatori, conosciutisi proprio con questo sport mi ritrovavo sempre in una falesia. Inizialmente non avevo capito quale fosse il mio sport, ho provato ginnastica ritmica e artistica a lungo per poi capire che non erano per me. Così mi sono ritrovata ad allenarmi seriamente in uno sport con cui avevo “giocato” da quando ero nata scavalcando la culla. L’arrampicata oggi per me è una salvezza. Penso che non sia solo un hobby per me ma parte della mia vita. Senza di essa non sarei la persona che sono oggi. L’arrampicata infatti mi ha accompagnata durante la crescita. È stata uno sfogo quando ero triste o arrabbiata o quando neanche sapevo come mi sentivo. Ma mi ha anche insegnato molto: mi ha insegnato ad accettare una sconfitta e utilizzarla per migliorare, mi ha insegnato la forza di volontà che ci vuole per fare sempre di meglio, mi ha insegnato a non arrendersi mai. Questi sono valori che non servono solo nell’ambito sportivo ma anche nella vita e io spesso me ne rendo conto. Penso che la felicità che si provi quando si ha appena liberato una via, quando si tocca il top o la catena, quella è una sensazione unica che non provo mai in altre occasioni. Quella stanchezza che ti porta un allenamento o una giornata in falesia non è paragonabile ad altre: è una stanchezza gentile. Ho vissuto moltissime esperienze tutte positive riguardo l’arrampicata: indimenticabili sono state le nazionali. In verità tutte le gare sono state indimenticabili, si respira un’aria diversa. È un’aria genuina, che forse si mischia all’odore di magnesite! Ci conosciamo tutti, essendo pochi al sud. Ci conosciamo tra i giudici, tra i concorrenti. Si sono create amicizie tra avversari, durante le pause tra una gara e un’altra giochiamo a carte o a qualunque altra cosa tutti insieme e ci divertiamo molto. Spero che questa associazione possa fare in modo che le persone che conoscono questo bellissimo sport aumentino e che le persone che già lo conoscono possano apprezzarlo al meglio.

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Un incontro importante / di Stefano Sgobba.

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La signora delle placche: Norma Mercuri.